Cosa apprezzano di più le persone, un documento legale o un accordo informale? La comunicazione diretta, parole che si possono sentire/leggere, o ciò che si può leggere tra le righe? Quali sono le probabilità che il tentativo di andare dritti al punto durante un incontro d'affari infastidisca un cliente asiatico?
Come accennato nel post "Culture ad alto e basso contesto", il nostro interlocutore può essere compreso appieno solo una volta che ci siamo fatti un'idea del suo "funzionamento" interiore: lo scopo di questa sezione sulle dimensioni culturali è di fornire una visione di alcuni dei valori nascosti "sotto il livello dell'acqua", che, secondo il Modello Iceberg della Cultura teorizzato dall'antropologo E.T. Hall, è il regno della cultura nascosta.
Le principali differenze tra la cultura di superficie e quella nascosta è che la prima è per lo più “consapevole”, e la conoscenza - facilmente condivisibile e trasferibile - tende ad essere esplicita e oggettiva, mentre la seconda è inconsapevole, e la conoscenza è solitamente implicita e soggettiva.
Sopra la linea dell'acqua possiamo vedere solo la punta dell'iceberg, rappresentata prevalentemente dai comportamenti, mentre sotto la linea dell'acqua troviamo i valori e le credenze che guidano quei comportamenti.
Per saperne di più sui valori culturali globali e sulla loro rilevanza in ambito professionale, si consiglia di consultare le seguenti risorse:
DIMENSIONI CULTURALI
- Culture ad alto- e a basso contesto
- Tempo monocronico e policronico
- Distanza dal potere
- Individualismo e Collettivismo
- Mascolinità/Femminilità
- Avversione all'incertezza
CLUSTER CULTURALI
- L'Africa Subsahariana
- L'Europa Germanica
- L'Europa Latina
- Il Cluster Nordico
- L'Europa Orientale
- L'Asia Sudorientale
- L'Asia Confuciana
- Il cluster Anglo-Americano
- L'America Latina
- Il Medio Oriente